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Diciotto persone sono indagate a Trento dopo la chiusura dell’inchiesta sugli insulti via social ad Andrea Papi, il runner 26enne ucciso dall’orsa JJ4 sul monte Peller.
Per i 18 indagati i Pm trentini ipotizzano il reato di diffamazione alla memoria del giovane morto a Caldes, nei sentieri dei boschi sopra casa. Attaccato dall’orsa, aggressiva per la presenza dei cuccioli, non era riuscito a sfuggirle. All’indomani della tragedia, sui suoi profili social decine di insulti, poi la denuncia della famiglia.
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