Disdetta infostrada

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Disdetta infostrada

come disdire l’abbonamento infostrada? Quali moduli usare? Dove va inviato il modello di recesso infostrada? Dove si restituisce il modem?

Hai abbandonato il vecchio abbonamento telecom sperando di disfarti del tanto odiato canone e hai deciso di passare ad infostrada. Ora, però, non sei sicuro della tua scelta e, come un fidanzato pentito di aver lasciato la sua ragazza per una nuova, vuoi tornare indietro. Come fare? In quali costi incorrerai?

Lasciare una compagnia telefonica non è una cosa così difficile come credi; basta fare le mosse giuste e, in poco tempo, sarai libero di poter stipulare un contratto con un’altra azienda; oppure di staccare completamente la linea telefonica. Ebbene, se sei interessato a fare una disdetta infostrada, questo è l’articolo giusto per te. Prosegui nella lettura e capirai come effettuare correttamente una disdetta infostrada, a chi dovrai indirizzarla e cosa dovrai fare con la vecchia apparecchiatura.

 

Disdetta: cos’è?

Prima di spiegare come fare una disdetta infostrada, bisogna fare una premessa e rispondere a questa domanda: cos’è una disdetta? Tecnicamente, si tratta di un recesso vero e proprio, esercitato da una parte contrattuale nei confronti dell’altra. La disdetta, in quanto atto unilaterale (che proviene, cioè, da una sola parte), produce i suoi effetti nel momento in cui giunge a conoscenza del destinatario.

In sintesi, quindi, la tua disdetta infostrada produrrà i suoi effetti nel momento in cui la società verrà a conoscenza della stessa; in altre parole, quando la riceverà presso la sua sede. Come vedremo meglio nei prossimi paragrafi, in realtà bisognerà attendere un po’ prima che la disdetta infostrada venga attuata: normalmente, si tratta di un periodo massimo di trenta giorni dal ricevimento. Ma procediamo con ordine e vediamo quanti tipi di disdette esistono.

Dopo quanto tempo posso disdire abbonamento infostrada?

Devi sapere che l’abbonamento infostrada può essere sempre disdetto. Non dovrai, quindi, attendere un determinato momento: quando sarai stufo del servizio, potrai mollarlo. Comodo, vero? Eppure è bene fare attenzione. Spieghiamo perché.

Esistono diverse ragioni per cui tu possa volere la disdetta infostrada: la prima di esse può essere dovuta ad un disservizio, cioè a un vero e proprio inadempimento contrattuale della compagnia telefonica. Immaginiamo che tu, pur pagando regolarmente la bolletta, usufruisca di un servizio insufficiente: la linea cade sempre, internet è molto lento, le riparazioni avvengono con notevole ritardo nonostante le segnalazioni. In tutti questi casi è un tuo preciso diritto quello di disdire l’abbonamento infostrada.

Un’altra ipotesi di disdetta è quella che consente di liberarsi del vincolo contrattuale scegliendo un altro operatore: si immagini chi voglia disdire infostrada per passare a tim. Ma di disdetta si parla anche quando, più semplicemente, ci si voglia svincolare per disfarsi del tutto della linea fissa, scelta sempre più diffusa tra quanti utilizzano solamente il telefono cellulare.

Forse penserai che, prima di fare una disdetta infostrada, dovrai attendere del tempo; invece no. Anzi, è proprio il contrario: se disdici entro le prime due settimane di attivazione, non dovrai pagare alcun costo. Sorpreso da tutte queste informazioni? Allora prosegui nella lettura e scopriremo tutte le disdette infostrada con relativi moduli.

Posso disdire infostrada per disservizio?

Innanzitutto, potrai disdire l’abbonamento infostrada nel caso in cui il servizio fornito non sia all’altezza di quello promesso. Non si tratta soltanto dei casi in cui la linea telefonica non funzioni o la connessione internet sia assente, ma anche delle ipotesi in cui non vengano rispettate le condizioni contrattuali. Si immagini, ad esempio, una connessione internet inferiore a quella prevista dall’accordo (due mega anziché sette); oppure l’applicazione di una tariffa telefonica differente da quella pattuita (applicazione dello scatto alla risposta, in contratto non previsto). In tutti questi casi e in quelli simili avrai diritto a disdire l’abbonamento infostrada inviando una semplice comunicazione ove esprimi la tua volontà di recedere dal contratto a causa del mancato servizio (o del disservizio), indicando eventualmente anche l’ammontare dei danni subiti.

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Questo tipo di disdetta, infatti, è una vera ipotesi di risoluzione contrattuale [1] che ti dà il diritto a chiedere il risarcimento dei danni se riesci a provarli. Dovevi concludere un affare attraverso Skype ma l’assenza di connessione ha fatto saltare tutto? Attendevi una comunicazione urgente che non hai potuto ricevere a causa di un difetto della linea telefonica? In tutte queste ipotesi e in quelle simili, oltre a recedere dal contratto, potrai chiedere anche il risarcimento dei danni.

Posso fare disdetta anticipata da infostrada?

Il contratto con una compagnia telefonica oppure televisiva (vedi, ad esempio la disdetta sky oppure quella mediaset premium) non è una prigione, nel senso che puoi decidere di uscirne quando vuoi. Così, sia che tu sia abbonato da poco tempo, sia che il tuo contratto risalga ad anni addietro, potrai in qualsiasi momento disdire l’abbonamento infostradainviando una semplice comunicazione con la quale chiedi, appunto, di effettuare la disdetta.

Come faccio a disdire abbonamento infostrada?

Se vuoi disdire infostrada dovrai semplicemente compilare ed inviare questo modulomediante raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo:

  • Wind Telecomunicazioni S.p.A., Servizio Disdette, Casella Postale 14155, Ufficio Postale 65, 20152 Milano.

In alternativa, le condizioni generali di abbonamento consentono di inviare la disdetta anche attraverso pec al seguente indirizzo:

  • windtrespa@pec.windtre.it.

In entrambi i casi, al modulo di disdetta dovrai allegare anche copia di documento di identità in corso di validità. Ricorda che la disdetta deve essere inviata con almeno 30 giorni di anticipo rispetto al momento in cui vuoi che il tuo rapporto con infostrada cessi. Detto in altre parole, ciò significa che, dal momento in cui hai inviato la tua disdetta, questa produrrà effetti entro trenta giorni dal ricevimento da parte della compagnia telefonica.

Quanto costa disdire infostrada?

Se è vero che in qualsiasi momento puoi abbandonare il tuo abbonamento infostrada, è altrettanto vero che la compagnia ti chiederà il pagamento di alcuni importi a titolo di costi sostenuti per la disattivazione. Questi variano a seconda che nel modulo di disdetta abbia indicato:

  • la riattivazione del servizio con Telecom Italia o con altro operatore;
  • la disattivazione del servizio senza riattivazione con Telecom Italia o con diverso operatore.

Nel primo caso (quello di rientro a telecom o altro operatore), infostrada ti chiederà un costo di disattivazione pari a 35 euro; nel secondo, l’importo sarà di 65 euro, ridotto a 50 euro se l’abbonamento includeva solamente il servizio adsl internet.

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Ricorda che infostrada gestisce direttamente la richiesta di riattivazione della linea solo con Telecom Italia; negli altri casi, dovrai essere tu a rivolgerti direttamente all’altro operatore, comunicando il codice di migrazione che infostrada ti fornirà.

Oltre al costo di disattivazione, la disdetta anticipata infostrada ti obbligherà a pagare anche gli sconti di cui avevi usufruito fino a quel momento. Cosa significa? Spieghiamo meglio. Solitamente, l’attivazione di un nuovo abbonamento infostrada comporta l’applicazione di una tariffa di favore: si tratta delle famose promozioni, di cui sicuramente anche tu avrai sentito parlare.

Orbene, aderendo ad una di queste agevolazioni, infostrada ti vincola a rimanere abbonato per un determinato periodo di tempo (di solito uno o due anni); se deciderai di recedere prima della scadenza di questo periodo, dovrai restituire gli sconti ricevuti. Quindi, ad esempio, se hai aderito ad un’offerta che ti consente di avere telefonate e internet per due anni al prezzo scontato del 50%, il recesso anticipato prima dei ventiquattro mesi ti obbligherà a restituire il 50% di sconto avuto (oltre a dover pagare il costo di disattivazione).

Posso impedire che l’abbonamento infostrada si rinnovi?

L’abbonamento infostrada è un contratto a tutti gli effetti e, come tale, ha una durata. Secondo le condizioni generali previste da infostrada, il contratto stipulato con la compagnia ha una durata di ventiquattro mesi, scaduti i quali lo stesso si rinnova a tempo indeterminato. Il rinnovo può essere impedito solamente dalla disdetta inviata a infostrada almeno trenta giorni prima della scadenza.

In poche parole, se i primi due anni del tuo contratto infostrada scadono il 31 dicembre, entro la fine di novembre dovrai inviare una disdetta con la quale comunichi la tua intenzione di non voler proseguire il rapporto contrattuale. In questo modo, arrivati al 31 dicembre, il tuo contratto non si rinnoverà e tu sarai libero. Non senza costi, però.

Come per la disdetta anticipata, anche la disdetta che impedisce il rinnovo del contratto è soggetta al pagamento dei costi di disattivazione come sopra illustrati, e cioè:

  • nel caso di rientro a telecom o altro operatore, infostrada ti chiederà un costo di disattivazione pari a 35 euro;
  • in caso di disattivazione senza passaggio ad altro operatore, l’importo sarà di 65 euro, ridotto a 50 euro se l’abbonamento includeva solamente il servizio adsl internet.

La disdetta infostrada che impedisce il rinnovo deve essere inviata tramite raccomandata con avviso di ricevimento al solito indirizzo:

  • Wind Telecomunicazioni S.p.A., Servizio Disdette, Casella Postale 14155, Ufficio Postale 65, 20152 Milano;

oppure inviando una pec a:

  • servizioclienti155@pec.windtre.it.

Posso revocare la disdetta infostrada?

Proprio il lasso di termine che intercorre tra l’invio della disdetta e la sua effettiva efficacia (abbiamo detto, trenta giorni) ti consente di tornare sui tuoi passi e di revocare la disdetta inviata. Che significa? Semplicemente vuol dire che puoi “disdire la disdetta”, cioè puoi annullare il tuo recesso. Per farlo, dovrai semplicemente compilare e inviare questo moduloall’indirizzo:

  • Wind Tre S.p.A. – Servizio Disdette – Casella Postale 14155 – Ufficio Postale Milano 65 – 20152, Milano (MI).

L’invio deve avvenire sempre a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento (dal costo di 5,95 euro) e il modello deve essere accompagnato da copia di documento di identità in corso di validità. Ricorda che la revoca di disdetta infostrada può essere fatta solamente entro 20 giorni dall’invio della precedente disdetta. Infostrada ti consente di annullare la tua disdetta anche chiamando direttamente il Servizio Clienti 155.

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Posso disdire subito l’abbonamento infostrada?

Se hai appena aderito ad un contratto infostrada e sei già pentito, potresti scegliere di effettuare la disdetta entro 14 giorni senza penalità né costi aggiuntivi. Hai capito bene: la legge ti consente di tornare immediatamente sui tuoi passi dopo pochi giorni, purché la disdetta venga inviata entro e non oltre due settimane dal giorno dell’effettiva attivazione. Si tratta di un “diritto di ripensamento” concesso dall’ordinamento a tutti i consumatori che sottoscrivono un contratto a distanza, al di fuori dei classici locali commerciali: è il caso dell’adesione tramite telefono oppure internet.

Per effettuare la disdetta infostrada entro 14 giorni dall’attivazione, dovrai compilare e spedire questo modulo, allegando copia di carta d’identità in corso di validità:

  • tramite raccomandata a/r all’indirizzo Wind Tre S.p.A. – Servizio Disdette – Casella Postale 14155 – Ufficio Postale Milano 65 – 20152 Milano;
  • tramite pec all’indirizzo servizioclienti155@pec.windtre.it.

In alternativa, potrai disdire infostrada entro 14 giorni recandoti personalmente presso un punto vendita Wind autorizzato, oppure chiamando al numero clienti 155.

Esercitando il recesso entro 14 giorni dall’attivazione, non dovrai pagare alcunché, se non i giorni di servizio di cui hai effettivamente usufruito.

Dove restituire il modem infostrada?

Perché tu possa godere sei servizi infostrada occorre che ti sia data in dotazione l’apparecchiatura necessaria: si tratta, in buona sostanza, del modem o router, utile al funzionamento di internet. Effettuando la disdetta infostrada, dovrai obbligatoriamente restituire tali strumenti, entro e non oltre trenta giorni dalla disattivazione dell’abbonamento.

Pertanto, sarai tenuto alla restituzione presso un punto vendita Wind o alla spedizione a tue spese all’indirizzo di seguito indicato:

  • Wind Tre S.p.A., presso presso DHL Supply Chain (Italy), Strada P.le 39, km 14,60 – 20060 Liscate (MI).

Disdetta infostrada: a chi inviarla?

In chiusura, possiamo sintetizzare gli indirizzi a cui dovrai recapitare la tua disdetta nel caso in cui decida di abbandonare i servizi infostrada. Gli indirizzi sempre validi sono:

  • Wind Tre S.p.A. – Servizio Disdette – Casella Postale 14155 – Ufficio Postale Milano 65 – 20152 Milano, per l’invio di raccomandate con avviso di ricevimento;
  • servizioclienti155@pec.windtre.it per l’invio di pec.

Inoltre, per la revoca della disdetta infostrada e per il recesso entro 14 giorni dall’attivazione, potrai chiamare il numero clienti 155, oltre che recarti direttamente presso un centro Wind autorizzato. Solo per la restituzione dell’apparecchiatura, l’indirizzo a cui inviare modem e ogni altro strumento è:

  • Wind Tre S.p.A., presso presso DHL Supply Chain (Italy), Strada P.le 39, km 14,60 – 20060 Liscate (MI).

fonte

Autore immagine: commons wikimedia.org

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