L’aula della Camera ha bocciato a larghissima maggioranza l’emendamento del Movimento Cinque Stelle col quale si sarebbe inserita in Costituzione l’incandidabilità dei condannati (ossia la proposta di legge di iniziativa popolare “Parlamento pulito”).

Il rosso dominante è il segno incontestabile di una politica che non vuole cambiare!