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Alla vigilia dell’80° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondialein Europa e della sconfitta del nazismo, le più grandi aziende tedesche hanno riconosciuto le proprie responsabilità nell’ascesa e consolidamento del potere di Hitler negli anni ’30.
Un comunicato congiunto è stato firmato dai dirigenti di 49 grandi società, come riporta il giornale Frankfurter Allgemeine Zeitung.
Tra i firmatari figurano gli amministratori delegati di Adidas, Bosch, BMW, Commerzbank, Hugo Boss, Mercedes-Benz, Rheinmetall, Volkswagen e altre 40 aziende. #Germania#storia